venerdì 25 febbraio 2011

L'ONU REVOCA ALLA FIGLIA DI GHEDDAFI IL TITOLO DI AMBASCIATRICE

NEW YORK (USA) - L'Onu ha revocato l'incarico di ambasciatrice di buona volonta' alla figlia di Muammar Gheddafi, Aisha Gheddafi aveva ottenuto il 'titolo' per parlare della violenza contro le donne e dell'aids in Libia, ha indicato alla stampa il portavoce delle Nazioni Unite, Martin Nesirky. "A seguito dei recenti eventi, l'Unpd ha messo fine all'accordo con la signora Gheddafi ai sensi dell'articolo 30 delle norme dell'Onu sulla designazione degli ambasciatori di buona volontà e di messaggeri della pace", ha aggiunto.
GIALLO. Aisha in un'intervista a una tv nazionale oggi ha smentito la notizia secondo cui le autorità maltesi avrebbero negato l'autorizzazione all'atterraggio all'aereo della Libyan Airlines su cui era a bordo. L'aereo sarebbe quindi tornato in Libia. Il ministro degli Esteri maltese, però, ha smentito che ci fosse la figlia di Gheddafi a bordo dell'aereo. Questa mattina, invece, il Libano ha rifiutato l'autorizzazione all'atterraggio a un aereo privato libico, con a bordo la moglie di uno dei figli di Muammar Gheddafi, Hannibal: lo hanno reso noto fonti della sicurezza di Beirut.

4 commenti:

Mella ha detto...

Sempre la stessa storia: finché sono potenti tutti lì a leccargli il culo, dai capi di stato ai ministri all'Onu ai giornalisti, poi appena cadono, via tutti a tirargli calci in culo. Che schifo.

Alessandra ha detto...

Non ho parole, guarda...

Anonimo ha detto...

Mi auguro che Gheddafi venga ucciso in fretta. Sta provocando troppa sofferenza. E' da quarant'anni che provoca solo sofferenzacon la complicità dei governi italiani da Craxi a Berlusconi passando per Cossiga e Andreotti

Andrea Sartori

Alessandra ha detto...

Ma benvenutissiMo, Andrea! In un Modo o in un altro Mi quguro anche io che Gheddafi finisca... Questo non toglie la ipocrisia delle Nazioni Unite, anche nel togliere il titolo a sua figlia.