domenica 12 luglio 2009

BELGIO, ANNULLATO DAL CONSIGLIO DI STATO IL LICENZIAMENTO DI UNA DONNA MUSULMANA


Oggi il Consiglio di Stato del Belgio, la maggiore autorità giurisdizionale del paese, ha reso nullo il licenziamento di una giovane insegnante islamica che perse il lavoro a causa dell'uso del velo islamico. L'insegnante, che teneva i corsi di religione musulmana in due scuole pubbliche della capitale, uscita dall'aula si era rifiutata di togliere il velo all'interno dell'edificio scolastico, infrangendone le regole interne. Per questo motivo era stato deciso dalla direzione delle due scuole di licenziarla. Il Consiglio di Stato ha reso noto che "la dichiarazione di neutralità dell'insegnamento"' non può essere utilizzata per vietare il velo islamico, contrariamente a ciò che aveva sottolineato la direzione. (Fonte: Peace Reporter , 10/7)

Trovo interessante il titolo dato da "Peace Reporter" all'articolo: la donna è definita semplicemente "musulmana". Il fatto che fosse velata viene detto solo nel "cappello". Come dire che l'avevano licenziata "perchè musulmana".
E su alcuni tipi di velo: Stadi progressivi... .

1 commento:

Stefano. ha detto...

Che bello avere il petrolio:
Hai tutti i belgi che vuoi a leccarti il posteriore.