sabato 23 agosto 2008

IRAN: GIUDICI MOBILI DI CONDANNA PER VIOLAZIONI DEL CODICE DI ABBIGLIAMENTO ISLAMICO

Lo scorso sabato sono stati assegnati dei giudici dai mullah, per "sorvegliare" le donne che violano il codice di abbigliamento, per le vie del centro città di Yazd. Questo atto soppressivo ha causato ancora di più l'odio nei confronti del regime clericale tra i residenti locali. Tuttavia, i giudici sono sostenuti dalle forze di sicurezza di Stato(SSF)– la polizia soppressiva dei mullah - se il codice non viene rispettato.
Finora più di 100 persone sono state arrestate dall'inizio dell’anno con questo piano a Yazd. (Fonte: "Donne democratiche iraniane")
Tale piano è in linea con il cosiddetto "rafforzamento della sicurezza pubblica" Il piano è stato introdotto per la prima volta nel mese di aprile 2007 per combattere le insurrezioni popolari. Ci sono stati arresti di massa, per strada, di centinaia di migliaia di donne e di giovani con il pretesto del "mal velo" e colpire i "criminali e teppisti". Nello stesso periodo, più di 300 prigionieri sono stati portati al patibolo.

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